martedì 27 marzo 2018

Di Nurgle e principi demone (Bane Daemon Prince, kitbashed Nurgle daemon prince, nurgle soul grinder-to be)

Nel modellismo, la parte che più mi soddisfa è quella delle modifiche, dell'assemblaggio e dell'immaginare nuove forme: la pittura mi prende poco, non c'è niente da fare. Così, a questa tornata, mi sono dedicato più a scolpire e assemblare che a dipingere.
Ho fatto anche qualche altro lavoro prima di questi, ma è dai due "gemelli di scatola" che voglio partire.  Due principi demone, uno dedicato a Nurgle e l'altro gloriosamente fedele sono a se stesso, due conversioni che avevo in mente da tempo (l'untore è lì solo per confrontare le taglie).



La prima idea, vecchia di almeno cinque anni, è quella di un principe demone che riprenda Bane, una delle tre nemesi di Batman. Una modifica molto semplice, che verrà risolta più in sede di pittura che altro, ma che è semplicemente troppo gustosa per non essere fatta.







Minimo sforzo, massimo risultato. Diverso è invece il discorso per quel che ho costruito con l'altra metà dei pezzi del kit: un principe demone-mecha-zombie di Nurgle con qualche riferimento a Evangelion. L'idea del mecha guidato dai nurglini mi girava in testa da tempo, e avendo mezzo kit in avanzo l'occasione era troppo ghiotta.


Sono partito dalle gambe di una macchina penitente, quella da cui nel 2010 ricavai il mio primo strazia anime, per ricavarne con l'aggiunta di bits vari due belle gambe meccaniche, demoniache e nurglesche.


Le ali sono mosconiane e prettamente da mecha, come rivela anche il pilota di fianco, il fido nurglino-Shinji.


L'ho dovuto dipingere anticipatamente perché, a modello ultimato, è stato chiuso nel suo alloggiamento.


Non vi preoccupate: nessun nurglino è stato maltrattato durante la realizzazione di questa miniatura, eh!



Vedete? Se aguzzate la vista scorgete i suoi tratti; ciao, stupinurglishinji!


Ecco qui, quindi, il pezzo finito (spoiler: poi ho aggiunto uno spallaccio, ma le foto erano già fatte)


Mezzo corpo e una lancia ficcata nelle carni, il demone-Lilith è lì che ci aspetta.







L'aspetto zombie verrà evidenziato molto nella pittura: carni pallide, inserti metallici in luogo di denti e ossa, solo i nurglini verdi a dare un tocco di colore e vivacità.


La lancia di Longinemesis! L'arma che uccise il nostro demone, gettando i prodi nurglini nello sconforto fino a che non trovarono il modo di riassemblarlo. Più o meno.



"Che, me lo dai un passaggio in pancia?"


"Esh, che burino, i passaggi in pancia! Io me li faccio dare in spalla!"


Ovviamente anche la basetta vuole la sua cura, no? Notate che il demone è incollato con attak e vinavil, più perni. Mai che si stacca dalla basetta. Mai.


Ultimo e non ultimo: ieri mi è arrivato un pezzo già modificato pesantemente da terzi, uno strazia anime di Nurgle. C'è molto da lavorarci, e ho già iniziato a risistemare alcuni aspetti: anche qui molto farà la pittura, ma proprio per far apprezzare quel che sto facendo con bits e stucco ho pensato di fare qualche foto del "prima".


La posa è ottima, e anche la mancanza di chela anteriore ben si sposa col dargli in tutto 7 arti, come 7 è il numero sacro di Nurgle. Quel che manca sono i dettagli nella pelle.


E questo becco, questo becco è inguardabile e immotivato.


La sua ascia diverrà un'alabarda, signor demone, sa?


Ed ecco i bits previsti: lancia, braccino corto, sfiatatoi, mitragliatrice coassiale, più spuntoni vari.


giovedì 8 marzo 2018

Quel che ho dipinto a febbraio (Tzeentch, Khorne, Nurgle)

Il mese appena concluso è stato breve (battuta scontata) ma intenso e denso di impegni. Ho frequentato un corso intensivo per la preparazione agli esami il cui conseguimento è necessario per l'ammissione al concorso di accesso al corso di abilitazione per l'insegnamento (è complicato, vero?) e ho cercato di incastrare questo con gli impegni vari, col risultato di non avere quasi tempo per prendere in mano i pennelli.
A marzo sono arrivati molti impegni lavorativi, quindi la situazione, per quanto assestata, rimane ancora molto poco libera sul versante "svaghi che richiedono di pensare". 
Però, alla fin fine, qualcosa di modellistico sono riuscito a farlo.



Tipo, chessò, imbasettare tutte queste miniature secondo l'ultima versione del regolamento. Sono 30 orrori e 30 untori, più delle basette magnetiche per "esaltare" i pirodemoni, più un altro progetto. Ma li vedrete meglio in futuro, penso.



I pezzi su cui ho usato/sto usando più creatività e pennello sono ovviamente i primi cinque.

Il primo è un principe demone vintage, molto vintage. Ho acquistato il pezzo per una buona cifra perché, oltre a essere vecchio, mancava di una mano e della testa originale. Ho scolorato la pittura e quindi l'ho modificato secondo il mio gusto.


L'intestino che esce dalla mano, strappato dal cadavere di un ugualmente enorme nemico, è più che altro una goliardata, un recupero di quello stile ultra-deformato che caratterizza la miniatura.


Con l'arma, invece, sono stato molto più serio: sono partito da una mano di minotauro, più un pezzo di bastone dello stregone del Caos in armatura terminator, più un'ascia dei minotauri, più un pezzo di un'altra ascia dei minotauri, più una spada dei guerrieri del Caos, più una catenella del carro di Khorne, più un teschio, più un pungiglione delle mosche di Nurgle. Tanta roba, veramente.


Originariamente, questo principe demone era montabile con un'ascia o con una spada. Direi che un'alabarda è una valida sostituta di entrambe.



L'idea è dipingerlo di grigio: sarà un principe senza alcun marchio apparente di nessun dio, un seguace del Caos Indiviso o, alla bisogna, un "polivalente".





  
Il secondo lavoro è più che altro un'aggiunta: da che è uscito il nuovo codex dei demoni del Caos, infatti, non esiste più un "araldo di Nurgle su palanchino", e "colui che cavalca il caganchino" è ufficialmente senza regole. Potendolo giocare come Epidemius, ho pensato che fosse il caso di aggiungergli qualcosa con cui scrivere, no? Magari carta igienica.


Da cosa nasce cosa, ed è arrivato qualche altro dettaglio disgustoso.



Per chi fosse interessato, l'effetto pipì è stato ottenuto mischiando Nurgle's Rot e Lamenters Yellow.

Magari, chessoio, non sono l'unico a cui vengono queste idee malsane.
O anche no.
Penso anche no.
Temo proprio di no.

Sì, ne sono quasi sicuro: proprio no.

Non poteva mancare, tocco di deficienza sulla portantina-cesso, qualcosa per sturare tale insano mezzo di locomozione.




E, infine, un poco di insano colore sulla basetta tramite tre vermi verdi.



A proposito di verde, il dover usare il verde metallizzato mi ha dato lo sprone per finire questo pezzo. Preso in mano, mezzo dipinto, stinto, modificato, rimodificato e demodificato non so quante volte. Ora almeno l'ho terminato.


Finito molto a buttar via, colui che un tempo era Lord Chephalis il campione di Khorne è ora un generico stendardiere che mai verrà giocato.


Però mi è stato utile per far pratica con il rosso.



E, in effetti, anche con la pelle olivastra. Dai, ha avuto un suo perché prima di finire in bacheca-dimenticatoio.


Altro lavoro rapido, il reimbasettamento del disco di Tzeentch come definitivo araldo di Tzeentch. Niente di che, ma almeno qualcosa che è e che ho potuto fare senza scervellarmici troppo.




Piuttosto, sono molto più fiero dei due gaunt summoner di Tzeentch, che ovviamente io userò come araldi.

Ne sono fiero soprattutto perché uno era in sospeso da circa due anni.


Lui no, lui l'avevo iniziato a dipingere "solo" nell'estate 2016, vuoi mettere?


Mi piace abbastanza come mi è venuto il viola a partire da tre tinte.


E sì, il blu è l'ideale per le ombre sul verde metallizzato.



Gli occhi, invece... eh, gli occhi testimoniano una cosa che non mi piace: procedo come tecniche, ma negli ultimi anni le mie mani sono meno precise sui piccoli movimenti.
Questo non mi piace per niente. Specialmente visto che ho uno zio sul lato materno con evidenti problemi di tremolii agli arti.
Speriamo bene, oh. Perché in quel caso dipingere male sarebbe l'ultimo dei miei problemi.



Ah, sì, ultimo. Ultimo e non ultimo ecco lui.


Nota: le gambette sono la parte dipinta da più tempo, lo so, sono orribili.



Ombre rosse per l'oro, ombre blu per il verde. Ci sono.






E ora via, ho solo altre settanta miniature circa da dipingere, che sarà mai? :D